Venezia, 22 maggio 2024. Partecipare alla Vogalonga di Venezia è stata ancora una volta un’esperienza unica e affascinante per la canottieri Lario, partita con 10 imbarcazioni sul carrello e 53 tra master e soci.
Remare attraverso i canali storici, circondati dalla bellezza mozzafiato della Serenissima, l’energia e l’entusiasmo dei partecipanti hanno reso indimenticabile una giornata vissuta intensamente davanti al pubblico delle grandi occasioni.
Pur sapendo che la Vogalonga è una gara non competitiva, anche quest’anno è comunque emersa la voglia di sfidarsi e guadagnare la testa del corteo per godere al meglio degli spazi del Canal Grande, vivendo così quell’emozione fantastica che si rinnova ogni anno.
L’otto jole “Sampierdarenesi” della Lario con a bordo Davide Gagliardo, Alessandro Vetrano, Fulvio Giacomelli, Achille Murro, Alessandro Maspero, Manuel Abbaffati, Dario Brenna, Alessandro Grandi, Caterina Di Fonzo, è arrivato secondo, mentre si è classificato terzo il doppio coastal “Livio Prada” di Andrea Fornasiero e Simona Pezzucchi.
Hanno partecipato inoltre sull’ 8+ Jole Città di Como: Francesco Amico, Andrea Guanziroli, Matteo Parasacco, Rachele Corrocher, Letizia Stucchi, Giulia Casartelli, Giulia Pagani, Matteo Rizzetto, Lia Lovatova; sull’ 4+ “Jole Donata” Paola Roncoroni, Monia Madonna, Carlo Coduri, Stefano Ragni, Anna Vismara; sul 4+ “Jole Falk” Paolo Cortelazzo, Roberto Picozzi, Alessio Bellini, Daniela Peluzzi, Michela Kohler; sul 4x+ GIG “Lario 1” Amy La Via, Bettina Blanchard, Sonja Christoph, Kelli Ramsey, Ivana Tagliamonte; sul 4x+ GIG “Lario 2” Daniele Valiante, Filippo Discacciati, Barbara Saiola Bucelli, Natalia Casagrande Bonierski, Michele Rubino; sul 4x+ GIG “Lombardia 1” Marco Ambrosetti, Riccardo Gatti, Mattia Marinoni, Filippo Arculeo, Ilaria Malinverno; sul 4x+ GIG “Lombardia 2” Federico Bruno, Marlo Carracedo, Marta Borghi, Assunta Ciampa, Ligia Andreas; sul 2+ Jole “Massarelli” Alessandro Massarelli, Lodovica Massarelli e Francesco Barbuti.
Tutti i partecipanti ringraziano Oscar Donegana e Roberto Molteni per il supporto a terra.
Ufficio Stampa Canottieri Lario