Alla Lario la premiazione di una stagione da record e martedì c’è la cena sociale con Van De Sfroos
Quindici titoli regionali, otto italiani, uno europeo e uno mondiale, condito da un argento. E ancora quattro atleti in Coppa del Mondo a Lucerna capaci di portare a casa tre medaglie sette atleti ai Mondiali, dieci convocati in Nazionale nel corso dell’anno. Senza dimenticare il quarto posto nel Trofeo D’Aloja, il 7° nella Coppa Montù e il 6° nel ranking federale su 224 società affiliate. Sono i numeri della stagione record della Canottieri Lario G.Sinigaglia che ha voluto dedicare un intero pomeriggio alla premiazione dei suoi atleti. Salone di viale Puecher colmo all’inverosimile per l’occasione. La regia dell’evento ha previsto una partenza da “beato tra le donne” per il presidente Enzo Molteni, che ha sfoggiato come tutto il consiglio direttivo una cravatta e una pochette rosa. Un omaggio naturalmente alla “valanga rosa” della Lario: Claudia Wurzel, Sabrina Noseda, Marta Labate, Giulia Longatti, Gaia Marzari, Lorena Fuina, Valeria Russo e Aurelia Wurzel sono una squadra che ha pochi eguali in Italia. Basta dire che nella Coppa Montù, la Lario era al 7° posto, ma terza tra le donne dopo Gavirate e Sisport Fiat.
Il compito di raccontare una stagione esaltante e forse irripetibile è stato affidato poi ai tecnici della società Davide Noseda per il settore giovanile e Stefano Fraquelli, neodirettore tecnico e già allenatore capo per
quella maggiore. A livello giovanile Noseda ha rimarcato la conquista del Trofeo Vacchio e dello Steinleitner, ma soprattutto il terzo posto su 122 società iscritte al Festival dei Giovani, altro record difficile da battere per la canottieri.
Premiati poi i top 14, ossia gli atleti che meglio hanno figurato nel corso della stagione. Già detto delle donne, per il “sesso forte” assente Luca Bonacina perché nel ritiro azzurro, sono saliti sul palco Carlo Stradella, Andrea Casetti, Alessandro Adduci, Marius Wurzel e naturalmente Daniele Gilardoni, che ha regalato il nono titolo iridato consecutivo alla Lario, decimo personale.
Sono stati Gilardoni e Claudia Wurzel a premiare le nuove leve del remo alla Lario, con grande emozione da parte dei giovanissimi.
Spazio anche alla sezione adaptive, che ha ottenuto l’argento agli italiani di Gavirate e grazie alla collaborazione con istituti superiori di Como sta allargando notevolmente il proprio raggio di azione. Particolarmente sentito il momento dedicato all’iniziativa promossa dal vicepresidente allo Sport, Maurizio Ballabio della sottoscrizione firma di un Codice etico comportamentale per tutti gli attori del canottaggio alla Lario: presidente, dirigenti, tecnici, atleti e genitori. Il Codice è stato letto da un rappresentante per ognuno dei vari attori che lo sottoscriveranno Enzo Molteni, Claudio Salvagni, Davide Noseda, Sabrina Noseda e Giorgio Marzari. Spazio poi ancora alle premiazioni dagli allievi ai Master per 74 atleti totali.
A tutti è stato consegnato materiale di abbigliamento tecnico della Legea, che ha sottoscritto un accordo triennale con la società di viale Puecher quale sponsor tecnico ufficiale.
Presenti gli assessori allo Sport del Comune e della Provincia di Como (Stefano Molinari – Comune e Achille
Mojoli – Provincia) oltre al segretario provinciale del Coni Riccardo Barbera. I festeggiamenti per lo straordinario anno della Lario proseguono martedì 1° dicembre con la cena sociale con l’ospite, il cantautore del Lago di Como, Davide Van De Sfroos.
Paolo Annoni – Ufficio Stampa Canottieri Lario
G.Sinigaglia
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